KPMG è una multinazionale, presente in 156 paesi del
mondo, leader nel campo revisione e consulenza. Uomini molto facoltosi e
società di successo si affidano, da più di 50 anni, ai servizi che offre. KPMG
sta promuovendo da diverso tempo un'iniziativa chiamata “Volontari per unGiorno” che dà la possibilità ai suoi dipendenti, ai cittadini di Milano e alle
aziende, di contribuire a più di 237 progetti solidali per rendere il nostro
mondo, un mondo migliore.
Nell'ottobre 2013 KPMG e l’Associazione Anti Graffiti hanno
unito le forze per ripulire i muri della città di Milano da tutte quelle tag
antiestetiche che li ricoprivano. L'11
ottobre 2013 è stato così ribattezzato il “Cleaning Day”: 50 volontari (di cui 40 dipendenti della
KPMG) hanno pulito Piazza
Andrea Cardinal Ferrari rendendola così più decorosa.
Forse non tutti sanno però che KPMG ha dovuto accettare un
patteggiamento da $456 milioni con il governo degli Stati Uniti d'America per
evitare un'azione giudiziaria circa i suggerimenti dati ai loro top clients per
evadere meglio le tasse. KPMG
sta combattendo nei tribunali americani per vincere la Class Action da $350
milioni che un vastissimo gruppo di donne manager ha intrapreso per
discriminazione nei loro confronti. E' infatti prassi il demansionamento per tutte le donne che hanno deciso di diventare madri.
KPMG in Italia è diventata così potente all'interno
dell'INPS che ha portato il politico Stefano Pedica a presentare un atto in
Senato chiedendo se fosse normale che la multinazionale ricoprisse un ruolo
così nevralgico all'interno dell'istituto nazionale per la previdenza sociale.
Fra.Biancoshock, in collaborazione con Milkshake, ha deciso
di schierarsi veramente dalla parte dei cittadini cercando di smascherare
l'ipocrisia della multinazionale e mettendo tre poster dagli slogan molto
chiari proprio nella piazza che KPMG ha deciso di ripulire.
Ogni poster ha un codice QR e ogni codice rimanda alle prove inconfutabili della disonestà della
società.
Basta ripulire un muro per ripulirsi la coscienza?
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