Wooden Shark Coffins by BY HANDSOME WONG

This social awareness campaign is meant to emphasize the mass killings of sharks: over 73 million of the species are killed every year just for bowls of soup. Their fins - which only make up 2% of their total weight - are brutally sliced off and the rest is tossed back into the ocean. 

The campaign was done in collaboration with IFAW, one of china’s most prominent animal welfare organizations.

Credits

Agency: y&r, shanghai
ECD: nils andersson / kon marinis
CD: anam as / handsome wong
Art director: handsome wong
Desinger: handsome wong
Copywriter: yin-yin wu / joana mosa
Typographer: leslis sim / jack li
Producer: nicolo miao
Source: Designboom

Shark finning

Nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione, la disumana pratica del finning, continua a mietere vittime.
Con la speranza di ottenere risultati più concreti, l'organizzazione non-profit Sea Shepherd, ha pensato di utilizzare un tono decisamente sconvolgente.

L'uomo è il vero predatore

L'agenzia Saatchi&Saatchi di Città del Capo ha ideato per Save our seas, fondazione senza scopo di lucro impegnata nella salvaguardia dell'ambiente marino, una campagna di sensibilizzazione finalizzata ad attirare l'attenzione sulle barbarie attuate nei confronti degli squali.
La realizzazione è passata attraverso l'applicazione sulle pareti delle vasche del Two Oceans Aquarium, di un simbolico cartello che richiama l'attenzione degli squali sulla pericolosa presenza di predatori oltre il vetro.




Tra le schede dei vari predatori è stata inoltre inserita quella del ferocissimo "homo sapiens", responsabile della morte di milioni di esemplari di squali a causa della pratica del finning.


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Squali, questione di finning

Sharkproject è un progetto di sensibilizzazione per la messa al bando della pratica del finning, cioè della barbara mutilazione della pinna dorsale degli squali per scopi culinari.
Il mailing realizzato dalla Y&R di Francoforte non necessita di alcun commento.



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