Chi non si è mai cimentato, il più delle volte con risultati mostruosi, a incastrare dozzine di mattoncini nella speranza di mettere al mondo forme più o meno realistiche?
Chi non può provare ammirazione per un'azienda che si è risollevata da una profonda crisi grazie a un'astuta strategia di turnaround, diventando leader indiscusso nel settore dei giocattoli in oltre 130 Paesi?
Come si può fare a meno di dedicare un post a un'opera come quella realizzata nel cuore di Vienna dove è stata installata una torre alta 30 metri progettata e costruita da un gruppo di ragazzi utilizzando la bellezza di 500.000 mattoncini della Lego?