Interazione a Piccadilly Circus

Con oltre 1 milione di visite alla settimana, Piccadilly Circus è forse la location più fotografata di Londra.
Perchè non cogliere questa opportunità, ormai sempre più legata alla voglia di condivisione del materiale autoprodotto?
Questo interrogativo sembra aver dato origine all'idea di rendere interattivo il maxi-schermo di Mcdonald's situato proprio nella celebre piazza.

Popcorn shower

In occasione del quinto anniversario di “Wednesday is Friendsday”, promozione sponsorizzata dal brand Orange per incentivare la cultura del cinema, l'agenzia Fallon ha organizzato a Londra un evento per regalare a 100 forntunati il bislacco divertimento di sguazzare in un mare di popcorn alla ricerca di oggetti utili per aggiudicarsi biglietti per il cinema, telefoni cellulari e un viaggio a Parigi.





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Life’s for Sharing

T-Mobile torna su youtube con un video realizzato dall'agenzia Saatchi & Saatchi di Londra.
13.500 persone (tra cui 200 cantanti), 2.000 microfoni e la storica Hey Jude dei Beatles hanno contribuito alla realizzazione di questo spettacolare flash mob avvenuto nella famosa Trafalgar Square.

Flash-Dance Piccadilly Circus

Il prossimo 15 novembre, nella tensostruttura The O2 di Londra, Beyoncé si esibirà in un concerto interamente sponsorizzato dal brand di gomme da masticare Trident.
La promozione dell'iniziativa è avvenuta attraverso l'ennesimo "flash (mob) dance" andato in scena a Piccadilly Circus, piazza caratterizzata dalla presenza di due famosi marchi che, sentitamente, ringraziano.

Splatter guerrilla

Nella stessa settimana in cui ha avuto luogo la "caccia all'uomo fatto a pezzi", organizzata in occasione dell'uscita sul mercato di Resident Evil 5, Londra è stata teatro di un'altra campagna unconventional, realizzata sempre per il lancio di un videogioco, Madworld.
Sparpagliati nelle vicinanze del Tower Bridge, di Carnaby Street e nel West End, arti insanguinati hanno attirato l'attenzione di ignari passanti.



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Caccia all'uomo...fatto a pezzi - le immagini

Santo flickr!
Notizia confermata, ecco le immagini della caccia al tesoro.

Caccia all'uomo... fatto a pezzi

Negli ultimi anni, l'uscita sul mercato di videogiochi è stata accompagnata da forme promozionali più o meno condivisibili. Ne sono esempi le lapidi di Shadow Man, la capra decapitata utilizzata per God of War II e le 20.000 sterline di combustibile distribuito gratuitamente per il gioco Mercenaries 2: World in Flames.




In questo stesso filone si inserisce anche la bislacca caccia al tesoro organizzata oggi, tra le 9.00 e le 11.00, a Londra per il lancio di Resident Evil 5.
I numerosi partecipanti, per aggiudicarsi un fantastico viaggio nel continente africano, sono stati invitati a ritrovare i resti umani dimenticati dai sanguinari "infetti" e sparpagliati per la capitale.

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Questo ambient non ha prezzo

In occasione di San Valentino l'agenzia McCann di Londra ha organizzato questa azione di ambient promossa da Mastercard.

Due autisti is meglio che one

Per promuovere l'offerta della T-mobile, che prevede la possibilità di ricevere in omaggio un importo pari alla ricarica eseguita, l'agenzia Saatchi & Saatchi di Londra ha ideato un'azione di ambient che gioca sul concetto di vedere doppio.



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Impara a disegnare

Per promuovere il London College of Communication è stata utilizzata un'azione di stickering che pone l'accento sulla possibilità di imparare a disegnare. Nelle vicinanze della scuola, tutti i graffiti ritenuti poco ameni, sono stati "additati" con degli sticker a forma di freccia.



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House of Cards

L'associazione Shelter si adopera per alleviare le sofferenze ed eliminare i disagi dei milioni di senzatetto del Regno Unito. Per aumentare la consapevolezza sulla difficile quanto fragile situazione abitativa, che vede crescere il numero di "homeless" a causa degli elevati costi delle abitazioni e dell'inadeguatezza dei servizi sociali che si traducono in una carente costruzione di alloggi pubblici, l'agenzia Leo Burnett di Londra ha ideato un video realizzato con la partecipazione gratuita di operatori, speaker e musicisti. La colonna sonora è dei Radiohead.

Il muro del desiderio

Per il Covent Garden Christmas Festival di Londra, l’agenzia di Freestate ha ideato una particolare e coivolgente installazione.



Attraverso le postazioni telefoniche presenti, passanti incuriositi hanno registrato su una segreteria il proprio desiderio che, convertito in testo, è stato poi proiettato sulle pareti dell'installazionie.

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Ancora benchvertising

KitKat continua a comunicare in maniera non convenzionale.
Questa volta lo fa a Londra con JWT.



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Dio non esiste

Dopo Londra, Barcellona e Washington partirà anche in Italia, esattamente da Genova, la "campagna a favore dell'ateismo".
A lanciare l'iniziativa, che sarà veicolata attraverso due bus urbani del capoluogo ligure, è la Uaar (Unione degli atei e degli agnostici razionalisti) che sta promuovendo anche una raccolta fondi sul web per dare maggiore visibilità alla campagna.

Il pay off reciterà: "La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno"

Un sito per avere giustizia

Londra. Dopo undici anni dall'omicidio della madre, avvenuto il 10 agosto 1997, Daniel Grainger, un ragazzo di 16 anni, ha creato Who killed my mum? un sito per cercare informazioni e testimoni così da permettere alle forze dell'ordine di riaprire il caso. In poco tempo ha ottenuto oltre 200.000 contatti.


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Campagna contro sprechi e rifiuti

LONDRA. Si chiama "War on waste", cioè "guerra agli sprechi" ma anche ai rifiuti, secondo il doppio significato della parola "waste". In uno dei più bei parchi di Londra è stato ricostruito un orto di guerra, uno di quei piccoli appezzamenti di terreno, da cui nell’ultimo conflitto mondiale, sotto le bombe tedesche, i londinesi traevano sostentamento. Accanto, è stato ricreato un orto che risponde ai più moderni principi ecologici.
L’idea è quella di collegare passato e presente con un filo simbolico. Oggi non c’è il nazismo da combattere ma ci sono altre priorità: ridurre la massa dei rifiuti.
La mostra resterà aperta fino a ottobre.



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